With Locals

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Saperi e Sapori Sicani

Scarpe comode per camminare tra le stradine del piccolo borgo di Sant’Angelo Muxaro, per godere di scorci ed incontri che difficilmente si dimenticano.
Una passeggiata, che ad ogni angolo vi farà scoprire un piccolo teatro che mette in scena la vita di tutti igiorni. Fatta di gente, di sorrisi, odori, colori, fiori, mani ruvide e pianti nuovi dei figli di chi qui ha deciso di restare.

Orecchie attente, per ascoltare le storie raccontate dai particolari personaggi che senza ombra di dubbio inciamperanno nel vostro cammino.
Coccole per il palato, attraverso degustazioni e incontri.

Esperienza al forno

Vi abbiamo detto che vi faremo riscoprire la semplicità e non solo attraverso passeggiate naturalistiche e curiosi racconti, ma anche attraverso sapori e odori. Vi abbiamo detto che vi faremo sentire a casa.E una casa che si rispetti profuma di buono e di pane, proprio per questo vi porteremo “o furnu”.
Qui, infatti, resiste uno degli ultimi forni a legna della Sicilia. E in piccoli paesi come il nostro, il fornonon è un comunissimo panificio, ma è molto, molto di più.

“U furnu” è la prima attività che bacia il sole e da il buon giorno a Sant’Angelo Muxaro, è la sala riunionidi casalinghe che non solo comprano sfilatini e biscotti, ma vanno ad infornare qualche pietanza preparatain anticipo a casa.

Il panificio, u furnu, qui, è luogo d’incontro, edicola, salotto. Dentro alle ceste, news fresche freschedigiornata. Tra ricci di mandorla, panini e legna che arde, Tizio si è laureato, Caio è morto e Sempronio sisposa. Si prende a morsi la vita, che lievita tra le bocche di chi il sapore di quel pane lo riconoscerebbe tra milioni di filoni.

In questo ambiente familiare, trascorreremo alcune ore, aiutando la signora Maria nelle sue faccende e
sopratutto preparando assieme a lei una buona pizza che poi diventera’ lo stesso pranzo che i nostri ospiti consumeranno ad un tavolo appositamente apparecchiano lungo la stradina davanti allo stesso forno.

Esperienza con i pastori

Tra le colline piene di fiori e verde, attraverso campanacci e cinguettii, guidati dalla direzione delle foglie mosse dal vento, è possibile riscoprire uno dei mestieri doc dei Sicani.
Un mestierie che qui sopravvive, puro e duro, coraggioso, forte ed immutato, perchè non si è piegato alle dinamiche e alle comodità dei tempi moderni.

Sarà possibile trascorrere la giornata con alcuni dei giovanissimi pastori che hanno rinunciato a tutto per portare avanti il mestiere di famiglia rappresentandone ormai la quarta generazione.
Dal pascolo alla mungitura, fino ad arrivare al piccolo caseificio a conduzione familiare dove saràpossibile allietare il palato con ricotta e formaggi e altri prodotti eccellenti.
Mangerete esperienza, sacrificio e latte di ottima qualità.
Questo si che è km zero.

Esperienza sensoriale

Non una vacanza, ma un’esperienza. E’ questo  quello che proponiamo!

Un’esperienza fatta, anche, di persone e personaggi.

Incontreremo Aldo, considerato l’ultimo conservatore di semi autoctoni siciliani. Un’intera vita dedicata alle piante, alla loro cura e alla creazione di essenze e oli da esse provenienti per vari usi. Sara’ una giornata sensoriale che permetterà di scoprire odori e sensazioni mai provate, immersi nella natura incantata del suo Eden che domina la valle del Fiume Platani. 

Pranzeremo con prodotti tipici e frutti provenienti dagli stessi terreni di Aldo: insalate di fiori di stagione, pesti di capperi e olive, formaggi e fette di pane di grano antico condite con petali coloratissimi e un intingolo fatto di olio ed erbette.

La Famiata

In Sicilia il forno a legna e’ sempre stato un elemento di aggregazione importantissimo e davanti ad esso si son sempre celebrati momenti di allegria e condivisione con amici e parenti. La “Famiata Sicana” che proponiamo ai nostri ospiti ha esattamente lo stesso scopo, e cioe’  quello di questo momento di allegria e spensieratezza, preparando, chiacchierando, bevendo e gustando. “Famiare” in siciliano significa accendere il fuoco dentro il forno con un grande fiamma sin quando la volta dello stesso diventa bianca. E’ quello il segnale che il forno e’ pronto.

Prepareremo “miscati” e “scacciati”. Le prime sono sfoglie di pasta di grano duro poi arrotolati o intrecciati con dentro patate, olive nere, salsiccia, cipolla il tutto condito con olio d’oliva extravergine. Le “schiacciate”, sono delle pizzette di farina di grano duro spesse, dove si affondano le dita per permettere all’olio d’oliva di depositarsi dentro e condite con salsa di pomodoro condito, aglio, acciuga e pecorino grattugiato. Gli ospiti ovviamente parteciperanno alle varie fasi, dalla preparazione dello stesso impasto di farina, alla stesura, al condimento e all’infornata. La cena sara’ completata con altre pietanze di stagione che, a seconda del periodo si possono preparare, come il “maccu di fave” o altre zuppe. Il tutto accompagnato da un buon vino Sicano.

Esperienza salsa di pomodoro

Rosso, come l’amore. Rosso, come il pomodoro.

E qui, l’amore per il pomodoro, nasce nei campi, diventa “a sarsa” e poi esplode in cucina. La raccolta dei pomodori e la produzione della “sarsa” rappresentano un altro importante momento di aggregazione per le famiglie. Da fine luglio ai primi d’agosto, sono infatti impegnate nella preparazione delle conserve, così di averle pronte per tutto l’anno. Qui, per buon piatto di pasta col sugo vale la pena stare ore e ore sotto al sole cocente di piena estate, a raccogliere , pulire, cuocere e imbottigliare.

Giungerete alla stessa conclusione anche voi, quando, dopo aver partecipato a tutte le fasi di preparazione della “sarsa” condividerete con la famiglia che vi ospiterà un pranzo genuino, ricco di vari pietanze che hanno come ingrediente principale il frutto della vostra giornata di lavoro: il sugo. Dopo la prima forchettata di spaghetti , capirete perchè il pomodoro è rosso, proprio come l’Amore appena esploso nelle vostre bocche.

Esperienza Vino

l territorio collinare posto all’interno della costa agrigentina (Santa Elisabetta, S. Angelo Muxaro, San Biagio Platani, Casteltermini, Cammarata ecc), è stato da tempo caratterizzato da possedimenti familiari molto frazionati e ad esclusivo uso dei stessi proprietari. In questo contesto tutte le famiglie han sempre coltivato la vite, certo in piccole quantità’ e con metodi e tecniche ormai superate, ma con una produzione che potesse garantire il vino per l’intero anno ai diversi nuclei familiari.

Negli ultimi venti anni su queste antiche colline si sono piantate nuove vigne. Simbolo di un nuovo inizio ma anche un omaggio a questi luoghi in cui l’uomo per secoli ha lavorato in simbiosi con la Terra e la Natura.

Questa Viticultura esperienziale come filosofia agricola e di vita, produce oggi vini mai uguali a se stessi,  portando in tavola sempre nuovi sapori, esperienze, emozioni, racconti di vino. Racconti che sono parte di ogni singolo vignaiolo. Vigne che hanno un terroir da esprimere e una storia da raccontare.

Tutto ciò è l’oggetto del nostro Sicani Wine Tour, storie di vino e di famiglie.

Esperienza raccolte

RACCOLTA MANDORLE E PISTACCHI

Negli anni 50/60 i territori dei Monti Sicani, erano ricchi di mandorli e soprattutto pistacchi. Col tempo la Terra ha un po’ perso la sua importanza e spesso la gente si e’ dedicata a lavori di piu’ facile ricavo. Oggi a distanza di decenni si è riscoperto il valore e l’importanza dell’agricoltura e dei lavori legati alla terra e sempre piu’ famiglie per potersi assicurare un reddito sicuro, anche se prodotto con grandi sacrifici e sudore, sono ritornate a coltivare la terra. In questo contesto il Pistacchio e un po’ anche le Mandorle, rappresentano colture che meglio permettono, una volta a regime di produzione, di garantire un buon introito per la famiglia. Inoltre, da queste parti, la tradizione prevede diversi dolci e pietanze a base di pistacchio e mandorle.

La giornata  permette di trascorrere del tempo  con la famiglia di agricoltori aiutando loro nella raccolta. Consumeremo il pranzo o pic-nic con la stessa famiglia in campagna, gustando prodotti e pietanze locali.

RACCOLTA OLIVE

Le olive e quindi l’olio d’oliva, oggi sono divenuta una risorsa importante anche per le piccole famiglie dal momento che utilizzano ancora oggi l’olio d’oliva come mezzo di baratto per accedere ad altre merci, o semplicemente per venderlo ad altre famiglie del posto, ma anche a famiglie conoscenti al nord Italia o all’estero.

Sono sempre piu’ numerosi gli ospiti stranieri che dopo il soggiorno chiedono venga loro spedito dell’olio. Dedicheremo questa giornata ad una delle famiglie di Sant’Angelo Muxaro, aiutandola nelle operazioni di raccolta con tende e bastoni. Mangeremo  con gli stessi proprietari che prepareranno il pranzo anche per noi. A fine giornata si portano le olive raccolte al frantoio per la molitura dove si potrà assaggiare subito l’olio appena prodotto su di una bella fetta di pane caldo.

VENDEMMIA

                Da queste parti la vendemmia non si svolge presso grandi distese di vigneti e i proprietari non sono grandi imprese che poi si occupano anche dell’imbottigliamento etichettatura e del marketing in genere. Qui a vendemmiare sono le famiglie che producono vino per loro stesse e spesso coinvolgono nei giorni della raccolta dell’uva  amici e parenti. Ovviamente trascorreremo l’intera giornata con la famiglia e consumeremo il pranzo con tutti loro.